di formidabili passioni
di Luis Sepùlveda
Guanda pagg.194 € 14,90
Da Antofagasta cittadina cilena che affaccia sull'infinito Pacifico, nel Nord del paese sudamericano si prende la direzione del deserto di Atacama e poi si ascende il Paranal, su questa montagna sorge l'ESO (European Southern Observatory un osservatorio astronomico all'avanguardia voluto dai paesi europei e dal Cile. Luis Sepùlveda è ospite gradito di amabili scienziati che al contrario di altri osservatori militarizzati, si rivelano disposti a condividere le loro scoperte con il famoso scrittore. Eta Carinae è la stella più splendente dell'Universo ; è stato possibile individuarne l'esistenza proprio con uno dei quattro telescopi presenti in questo sito.
Anche Sepùlveda grazie all'occhio artificiale ad Antù (in lingua Mapuche: il Sole) avrà modo di ammirarne la magnificenza. Ma il Cile non è solo Eta Carinae, anzi c'è ben poco che risplede in questa terra.Ci hanno pensato Pinochet e i suoi militari in anni di massacri. Sepùlveda ha vissuto sulla propria pelle sofferenza e dolore , esilio e solitudine ed è in questo libro che è anche recherche proustiana di tombe, simulacri, testimonianze di amici le cui giovani vite sono finite davanti a plotoni di esecuzione e processi farsa che l'autore cileno cerca di illuminare, per onorarne la memoria, storie toccanti di eroi sconosciuti. C'è un momento nella vita di uno scrittore che simboleggia la sua seconda nascita, quella artistica, quella che segnerà per sempre la sua produzione intellettuale. Sepùlveda racconta che ,durante l'esilio europeo, un giorno visitò il Campo di Sterminio di Bergeb Bielsen, quello dove riposano anche i resti di Anne Frank, su uno dei muri perimetrali del campo lesse in una grafia incerta : Io sono qui e nessuno racconterà la mia storia. Da allora Sepùlveda cerca di dare voce con i suoi scritti a tutti coloro che la Storia,quella scritta dai ricchi,dai potenti e dai vincitori, ignora.
Ma "Ingredienti per una vita di formidabili passioni" non è solo questo, è anche l'incontro con grandi scrittori come Pablo Neruda,don Nico Parraun,Cèsar Vellejoil,Haruki Murakami,Doris Lessing, Gabriel Garcia Marquez detto Gabo, divertentissimo l'episodio di Gabo scambiato per il sosia si se stesso.
Sepùlveda è anche autore che non le manda a dire anzi le canta alla Spagna di Aznar, di Zapatero e di Rajoy, ai politici che si calano le brache davanti a imprenditori di dubbia moralità che promettono posti di lavoro in cambio di posti franchi dove realizzare i loro casinò ricicla soldi mafiosi. E come tacere le bugie raccontate alla gente sull'attuale crisi economica . Come non indignarsi di fronte all'arroganza criminale di soggetti economici come le famose agenzie di Rating, quest'insulso oligopolio che governa il Mondo e che ha permesso la realizzazione di immonde speculazioni finanziare, ha avallato i titoli tossici salvo poi salvare la Banche, perchè alla fine loro si salvano sempre,loro continueranno ad arricchirsi e a raccontare bugie. Come non indignarsi nei confronti di questo 1% di Umanità che possiede il 99% delle ricchezze e chiede a tutti gli altri di stringere la cinghia, chiede ai Governi di tagliare i fondi per l'Istruzione Pubblica,la Sanità Pubblica e le pensioni, chiede infine leggi che facilitano i licenziamenti per avere carta bianca sul futuro nostro e quello dei nostri figli: ma quale futuro?
Il destino di una stella come Eta Carinae è quello di esplodere come una supernova, ma il fantasma della sua luce ci accompagnerà ancora per molti secoli. Anche a noi toccherà scoppiare e diventare fantasmi? A noi Sì, a quell'1% ne dubito fortemente.
di Luigi De Rosa
Luis Sepùlveda,scrittore |
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