27 lug 2013

On m'appelle Renzo...

Eva
Le vendicatrici


di Massimo Carlotto
e Marco Videtta
Einaiudi 183p.,€ 15,00


On m'appelle Zobi, oui c'est moi la mouche . J'suis pas tant crédible, car on me trouve louche . Ceux qui lisent la Bible en ouvrant la bouche sont des jolies cibles, des gobeurs de mouches...Non so se avete mai ascoltato questa canzone cantata dal gruppo francese "Les Negresses Vertes" è musica che fonde ritmi latini e tzigani, l'autore canta di Zobi , una mosca, che ne combina di tutti i colori, del resto la mosca è per sua natura fastidiosa come lo è Renzo Russo, uomo bello e affascinante che ha, fra i tanti difetti,quello di amare il gioco e le belle donne. Dunque Renzo Russo sul tavolo verde ha dilapidato grandi fortune, ne sa qualcosa la sua ex moglie Eva d'Angelo (ancora innamorata di lui), proprietaria di una profumeria a Roma che gestisce con due indivisibili amiche Ksenia,la siberiana e Luz, la colombiana, omosessuali e legate da un amore inscindibile l'una all'altra.
Renzo Russo è anche uno che , come Zobi la mosca, i guai se li va a cercare, così seduce Melody Mascherano , ragazza bellissima e testa matta  appartenente alla famiglia dei Mascherano, potente clan di etnia Rom che a Roma controlla lo spaccio della droga, ma questa volta i ventimila euro che riesce a truffare ai Mascherano gli costeranno carissimi. Innanzitutto Melody, avendo scoperto che il suo Renzo ha fatto ritorno nel letto dell' ex moglie che, come tutte le donne innamorate, è sempre pronta a perdonare, decide di vendicarsi. Appeso l'accordéon al chiodo, lo strumento musicale che di solito adopera per avvisare i negozianti taglieggiati che è venuta l'ora di pagare il pizzo, sfodera il suo micidiale rasoio e con questo sfregia il viso di una inconsapevole e innocente Eva. Renzo che apprende della terribile vendetta della sua amante in un secondo momento perchè impegnato, come al solito, nei suoi traffici si dilegua, sa che Serse Mascherano il potente capo clan a lui non deturperà il viso come è costume della nipote , ma taglierà la gola. Tutte queste gelosie e vendette innescheranno un meccanismo di azioni sempre più violente e cruente che solo la cocciuta determinazione del  commissario Mattioli, altro personaggio chiave del romanzo, riuscirà a contenere non senza aver ottenuto l'appoggio di Eva che dovrà imparare a mettere fine a quello che credeva l'amore della sua vita. 
 Carlotto e Videtta firmano un romanzo "criminale" che vi terrà inchiodati alla sedia fino all'ultimo capitolo.
di Luigi De Rosa

Consigliato a chi ha letto:

Ksenia - Le vendicatrici di Massimo Carlotto e Marco Videtta,Einaudi.
Gioco Perverso Massimo Lugli, Newton & Compton.
Giancarlo De Cataldo Romanzo criminale Einaudi.

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