La nuvola di Giada
di Giovanna Mangiaracina
Albatros pagine 105 € 12,90
9788856762068
"Ogni giono è un giorno fugace ed è la realizzazione di un presente in cui passato e futuro sono fusi nello scorrere di un attimo.Prometto di continuare a dare a me stessa tutto l'amore che fuori non riesco a vedere.E mi sforzo di amare generosamente la mia fragilità(...)Mentre il passato si allontana,scopro di poterlo ridisegnare a mio piacimento e tutto ciò che è accaduto porlo su un altro livello,in cui vivere una trama diversa,festosa.
Difficile descrivere lo scritto di Giovanna Mangiaracina senza ricorrere all'espressione "stream of consiousness" di "Virginiana" memoria, si tratta infatti di un racconto di vita dove la tecnica del flusso di coscienza ci guida attraverso l'incontro/scontro con il proprio Sè che la protagonista elabora quotidianamente e rubrica con diligenza dall'infanzia fino all'età matura.
Sullo sfondo ci sono Roma, la Puglia, Bari in particolare e la Penisola Sorrentina Meta e Piano di Sorrento, in questi luoghi di mare e di terra fertile e lussureggiante che sopravvive ogni volta a dispetto degli incendi dell'uomo,si muovono i personaggi, familiari e amici ed è attraveso, la scoperta dell'altro e soprattutto il rapporto con l'altro, mi viene in mente la psicologia del Sè di Heinz Kohut, si ci riconosce.Altro personaggio centrale della vicanda è Priscilla,fedele amica a quattro zampe, roccia sicura alla quale aggrapparsi quando il mare di pensieri negativi sembra voler trascinare altrove.Il flusso di pensieri della Mangiaracini mi ha riportato alla mente una riflessione del professor Aldo Carotenuto: "Abbiamo bisogno di restituire alle nostre vite la pienezza che deriva dall’essere colmate da rapporti ricchi, vitali, espressione di un reciproco bisogno di appartenenza nella libertà" da Le lacrime del male ;Bompiani.
Mi piace sottolineare anche come il linguaggio dell'autrice alterna momenti di semplicità ad autentici cammei lirici che rendono ancora più suggestiva la lettura.
Giovanna Mangiaracina nata a Napoli ha studiato Psicologia presso l'Università La Spaienza di Roma, si è poi dedicata al cinema, è stata aiuto regista in Notte di stelle di L.Faccini,1991; autrice della miniserie televisiva "Realtà Separate".Ha lavorato nella redazione della soap opera "Un posto al sole".Nel 2012 ha ricevuto la menzione d'Onore dell'Achivio Diaristico "La Lanterna bianca" per "La nuvola di Giada".
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