L'entrata di Cristo a Bruxelles
di Amèlie Nothomb
Voland € 12,00
(a destra L'entrata di Cristo a Bruxelles di James Ensor)
Salvator vive in compagnia dello zio Nazaire, gli vuole molto bene, soprattutto vuole molto bene a tutto il patrimonio immobiliare del parente che è convinto, un giorno, quando il vecchiaccio tirerà le cuoia, sarà tutto suo. Il suo castello di carta di certezze comincerà a vacillare quando nell'antico palazzo giugerà Irene , un'altra nipote?, da dove diavolo sarà spuntata?, quale ramo della famiglia? Poco male, Salvator,non si dà per vinto, la corteggia perchè è sicuro di sedurla e godersi con lei i soldi dello zio. Purtroppo il famoso castello di carta di convinzioni va a fuoco quando Salvator scopre che Irene è incinta, il padre del nascituro è lo zio! (Hai capito il vecchiaccio?!? Ha sedotto la giovane nipote!) Dunque la coppia incestuosa avrà una figlia che Salvator ,perso il senno dalla rabbia, ucciderà conficcandole un chiodo nella testa e ,a delitto consumato,fuggirà via .
A Hong Kong, l'assassino, si rifarà una vita,diventerà un uomo ricchissimo,quindi tornato a Parigi con una nuova identità...Bhè arrivati a questo punto, prima di raccontarvi tutto il romanzo come un beota, vi invito a leggere il testo:
è una fiaba stupenda, un capolavoro di cinico surrealismo proprio come il capolavoro del pittore James Ensor.
di Luigi De Rosa
Nessun commento:
Posta un commento