18 giu 2010

Omaggio a un grande della Letteratura Josè Saramago


Si è spento nella sua casa di Lanzarote oggi 18 Giugno 2010 il grande scrittore Josè Saramago, se n'è andato a 87 anni il primo e unico portoghese vincitore del Premio Nobel nel 1997. Vi ripropongo, molto umilmente, come mio personale modo di salutarlo, la mia recensione al suo ultimo successo letterario: Caino.

Caino

di Josè Saramago

Feltrinelli pagine 142 € 15,00

La storia di Caino raccontata da un ateo convinto come Saramago acquista tutto un altro significato, per certi versi sconcertante.Il protagonista,Caino, l’assassino del povero Abele, il prediletto di dio - la lettera piccola per i nomi propri è usata dall’autore, quasi a voler mettere tutto e tutti sullo stesso piano perché nessuno può dirsi superiore all’altro: neanche dio? - , nel racconto del narratore portoghese, è un personaggio straordinario, per niente negativo, condannato ad un eterno peregrinare, a portare impresso in faccia il marchio dell’infamia, non si avvilisce di fronte ad alcun ostacolo.L’ostinazione e il coraggio sono sue prerogative , ma soprattutto , durante le varie esperienze che è chiamato a vivere e talvolta a subire, sviluppa una capacità critica e analitica del comportamento di questo dio che sembra sempre più lontano dagli uomini,spietato verso i suoi nemici, incomprensibilmente “inumano” verso le sue creature.Il racconto abbraccia gran parte della vicenda biblica, interessanti sono le riletture che Saramago offre del rapporto di Eva con Adamo e con l’angelo Azael : sarà stato quest’ultimo il vero amante di Eva, il padre di Abele?La vita di Caino , dopo l’assassinio del fratello si intreccia con quella di tanti personaggi mitici, meritano una menzione su tutti l’incontro dell’assassino errante con Abramo al quale impedisce il sacrificio di Isacco, sacrificio che Caino reputa assurdo e ingiusto come il dio che l’ha ordinato.La vicenda amorosa con la nobile Lilith scava nel cuore di Caino solchi profondi, l’amore verso questa donna sarà l’unico sentimento certo ed inattaccabile che gli terrà compagnia per tutta la vita. Commovente il ricordo dei bambini innocenti assassinati a Sodoma, indovinate da chi? Spiazzante l’epilogo finale di tutto il romanzo, sul monte Ararat, sulla mitica arca, Noè sarà inconsapevole testimone della resa dei conti tra Caino e Dio.

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