Alla Madonna di Rosella
di Ciro Ferrigno
prefazione di Don Antonio Soldatini
Piano di Sorrento
1888-2013
125 anni dall'incoronazione
(edizione fuori commercio)
Maria è la Regina di tutte le Grazie, intercedendo per noi presso Dio fa sì che Egli ci conceda qualsiasi grazia. Infatti nella teologia cattolica si ritiene che nulla Dio neghi alla Santissima Vergine,Avvocata nostra. Tale titolo nasce dall'episodio dei Vangeli noto come "Nozze di Cana", Gv. 2,1-11 : è Maria che spinge Gesù a compiere il miracolo, e sprona i servi dicendo loro: "fate quello che Lui vi dirà". Così nei paesi come il nostro,Piano di Sorrento, a forte vocazione marinara nei secoli sono sorte cappelle e templi dedicati a Santa Maria delle Grazie a testimonianza di miracolose guarigioni o ritorni in patria sani e salvi di marittimi dispersi in mare. A questa tradizione religiosa appartiene anche il piccolo santuario di Santa Maria delle Grazie detta di Rosella che sorge a Piano di Sorrento. La tradizione popolare vuole che nel 1793 una donna ,Rosella Maresca, che era solita pregare davanti ad un quadro raffigurante la Madonna col Bambino chiedesse una grazia alla Vergine , quella di guarire il figlio gravemente malato. Il bambino guarì e la donna incaricò un pittore di restaurare il quadro che versava in cattive condizioni, ma fra lo stupore generale l'artista non potè intervenire sulla tela in quanto per un ulteriore prodigio i colori dell'opera ritornarono allo spledore originario senza alcun intervento umano.A seguito di questi eventi eccezionali la tela fu esposta nella piccola chiesa che porta il suo nome. Il progetto del tempio fu realizzato dall'ing Giuseppe Maresca che diede inizio ai lavori nel 1793 con il beneplacito di re Ferdinando I di Borbone e la benedizione dell'Arcivescovo Silvestro Pepe nel 1794. Il 12 gennaio 1888 il Santo Padre Leone XIII benedisse le due corone d'oro che il 10 giugno alla presenza dei vescovi di Sorrento, Nocera e Stabia e dell'allora sindaco Domenico Cota servirono per incoronare la Madonna di Rosella raffigurata nell'omonimo quadro.
a cura di Luigi De Rosa
Il Miracolo
di Ciro Ferrigno
La notizia
passa di bocca in bocca
e si spande nell'aria
come scampanio
di romanelle
poi di campana grande...
o come
profumo di fiori d'aranci
nelle sere di maggio
dopo un po di pioggia...
o come fragranza di pane
quando profuma l'alba
di paese."La grazia di Maria
ha toccato l'umile casa di Rosella"
La notizia si spande
passa di bocca in bocca
e la gente corre
perchè sia testimone
oggi e nel tempo
che verrà.
« Donna, se' tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre,
sua disïanza vuol volar sanz'ali.
La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fïate
liberamente al dimandar precorre. »
di Dante dal Paradiso · Canto XXXIII
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