La presentazione del libro di un politico che propone possibili soluzioni a problemi atavici del nostro Paese, quale è il saggio che ieri sera,16 settembre 2012, abbiamo presentato a Piano di Sorrento presso la Biblioteca Comunale grazie all'organizzazione di Antonio D'Aniello ,corre spesso il rischio di celebrare l'ovvio e di questi tempi fatti di spread e tasse annoiare a morte, cosa che non è accaduta grazie alla verve comunicativa e all'intelligenza di Pippo Civati.Non sappiamo se Civati parteciperà alle primarie perchè su questo e altri futuri incarichi nel PD si è trincerato dietro un :" senza un regolamento chiaro perchè tentare quest'avventura ?", ma crediamo che di lui sentiremo ancora parlare. Sì perchè Civati ha la rara capacità ( rara in un politico) di non interloquire in politichese, ma in modo chiaro e diretto.
Come nel libro ha descritto i problemi della sua Regione,la Lombardia, ma anche quelli del Paese delineando i pro e i contro di possibili soluzioni.Civati ha poi toccato argomenti come gli esodati, la patrimoniale, i capitali italiani nei paradisi fiscali,il futuro della scuola,i rapporti con le banche, il consigliere ha inoltre descritto le varie anime del PD, da Renzi a Vendola, raccontato le avventure del Trota e della Minetti,senza lesinare battute su Formigoni,la Marcegaglia ,Montezemolo e l'immancabile Beppe Grillo, ma soprattutto ha denunciato gli sprechi accompagnando le sue argomentazioni con analisi lucide e acute senza mai rinunciare anche alla battuta salace.Il trentasettenne consigliere lombardo l'ars oratoria la conosce bene.
di Luigi De Rosa
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