E' sempre la stessa storia
I figli di Gianna
(Carmine Spera e Tonino Scala)
Il quaderno edizioni pag.90 € 10,00
isbn 9788898516032
In questo racconto lungo, Carmine Spera e Tonino Scala, i figli di Gianna,
come simpaticamente si sono firmati, raccontano "sempre la stessa storia" ma da angolazioni diverse e questa scelta regala a noi lettori sorprendenti risvolti. Tutto ruota attorno allo scippo di un rolex.
Siamo a Napoli, d'estate dagli aliscafi e dalle navi da crociera sbarcano migliaia di turisti e fra loro c'è sempre l'incauto turista, in questo caso "tedesco", che indossa il mitico rolex, evidentemente il tour operator di turno ha dimenticato di catechizzarlo e rivelargli che noi Napoletani siamo tutti brutti sporchi e cattivi e rubiamo i rolex. Dunque i soliti delinquenti a cavallo della solita vespa sgangherata scippano un rolex.
Bastano cinque minuti, un indice infilato nel cinturino e oplà il gioco è fatto,poi di corsa da Peppe il ricettatore, duemilaecinque o tremila euri e via a goderseli a Rimini o Riccione,tanta fica!
Ma anche i sogni dei delinquenti spesso non si realizzano, così il rolex per tutti i protagonisti dello scippo: la vittima 'O tedesco( che tedesco non è),gli scippatori Marco e Giovanni, il ricettatore Peppe Portobello, Pamela la prostituta(che prostitut(a) non è) ed infine i Cinesi si rivelerà tutt'altro che un semplice orologio.
A Napoli è sempre la stessa storia, tragicomica, ma come dice un antico proverbio cinese:
I soldi ottenuti facendo del male faranno del male a loro volta e un lolex lubato ancola più male!
笨蛋!*
di Luigi De Rosa
* in Italiano : birbantelli!
in Delaurentisiano : Scurnacchiati!
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