Nella Carne
Sara Bilotti
Termidoro Edizioni pagine 115 € 14,00
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Sara Bilotti,scrittrice |
Le dodici storie che compongono la raccolta di Sara Bilotti lasciano senza
parole, ma spingono a riflettere. Sono storie dure,graffianti, affrontano casi
di abuso di minore, di violenza fra padri e madri ,descrivono adozioni di
bambini difficili e le difficoltà che vivono giorno per giorno coloro che si
confrontano con un figlio cerebroleso e schizofrenico. Le soluzioni che trovano
i vari protagonisti dei racconti scioccano,ma sarebbe ingiusto etichettare la
narrazione della Bilotti come noir, proprio perchè l'autrice ha la capacità di
costruire personaggi credibili e soprattutto mostra un vero talento nella
descrizione psicologica di persone e situazioni drammatiche. Ho trovato
interessante la lettura di questi racconti anche come critica all'ipocrisia, al
perbenismo vuoto e sterile che caratterizza la nostra società. Le famiglie
della Bilotti non sono quelle del Mulino Bianco, felici e sorridenti anche
quando scoprono che il mutuo è aumentato,ma sono molto simili a
"La famiglia perfetta" di Sergio Castellitto, un'istituzione che
,appunto, è in via di estinzione e bisogna pagare degli attori per fingere
che nulla sia cambiato nella nostra società. Dunque famiglie a pezzi,dove
incomprensione,egoismo ed anaffettività sono protagoniste indiscusse delle
interazioni fra gli attori,stavolta non remunerati, che ne compongono i nuclei. L'eterna commedia sociale è messa a nudo "
nel
lavello si assopiscono le stoviglie stanche nel loro ambiente abituale. nello
strato di grasso rancido della grande padella della famiglia si formerà una
nuova scarica di schiaffi" rubo questa frase
ad Elfriede Jelinek,scrittrice che come la Bilotti usa la penna come un bisturi,
le sue parole rimangono nella carne di chi legge.
di Luigi De Rosa
La citazione è tratta da "Le amanti" Elfriede Jelinek Frassinelli.
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