Oggi apprendiamo dai giornali locali che è stato abbattuto il Pino marittimo che in via Gennaro Maresca per due secoli dai suoi 25 metri ha assistito alla trasformazione della Penisola Sorrentina da agrumeto d'Europa a parcheggificio.Mi viene in mente una frase insuperabile che Alda Merini dedicò ad una rosa del suo giardino ma che noi potremmo dedicare all'intero patrimonio arboreo che Dio ci ha donato:
"Tu sei pausa di Dio: Dio in te riposa"
Oggi Vi consiglio "Il Canto ferito" florilegio di Alda Merini proposto dal Corriere della Sera questa settimana nella collana "Un secolo di poesia" a cura di Nicola Crocetti: "fate presto anche la poesia è in via di estinzione!"
di Luigi De Rosa
(la foto in alto "Pino marittimo visto da un pesce" di Alfonso Cafiero www.fotocommunity.it)
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