6 ago 2011
Frasario Olandese e Giapponese per Italiani che desiderano ubriacarsi in compagnia (procuratevi un imbuto!)
Sol levante e pioggia battente
di Marco Malvaldi
Corriere della Sera pagine 61
Collana inediti d'autore
Marco Malvaldi ha la capacità , invidiabile, di divertire il proprio lettore con la Cultura, dopo aver letto uno dei suoi romanzi, dentro ti rimane la senzazione di aver avuto la possibilità di apprendere qualcosa di indimenticabile con ciò che sembrava effimero. Con l'ultimo romanzo "Odore di chiuso" Malvaldi imbastisce un giallo classico che alla fine ci avrà fatto innamorare di quello straordinario scienziato dei fornelli che è stato Pellegrino Artusi, che il cuoco detective scopra l'assassino, ci importerebbe relativamente se non ci avesse suggerito l'ingrediente segreto per un buon caciucco!Con "Sol levante e pioggia battente" lo scrittore toscano finge di essere un marito alle prese con i capricci di una sposa vogliosa di viaggi, parte alla volta dell'Olanda e del Giappone ed in poche righe, tra il serio e il faceto, ci dice di Nipponici e Oranjes più
di qualunque guida:divertendoci.
Vi è mai capitato di entrare in un bar ad Amsterdam, pensate di poter bere in santa pace una birra?,provateci.Avete amici che vivono a Rotterdam, provate a chiedere loro che impresa è imparare il nederlandese, che vuol dire secondo voi: plimplemplotteln?
E' il gioco che ognuno di noi ha fatto da bambino facendo rimbalzare le pietre lisce sulla superfice dell'acqua, plim plem plot...splash gli olandesi se non si complicano la vita con parole impronunciabili non si ritengono uomini.E che dirvi della loro proverbiale indisciplina nei confronti dei potenti, Napoleone gli impose la registrazione obbligatoria dei cognomi: i cognomi degli Olandesi? Per giunta quel mangiarane glielo impose: primo cognome registrato: Nachtgebooren (Nato nudo),Gejilvoet (Piede selvaggio),Slettenhaar (capelli di troia),Klootzak (borsa dei coglioni)...non credo sia il caso di continuare.
E passiamo ai Giapponesi, dalla padella alla brace!,supponiamo che parlando con un amico di lunga data vogliate dirgli che state andando da qualche parte, userete il verbo iku, se però parlate con un conoscente per lo stesso concetto userete la forma cortese ikimasu, se avete la sfortuna di dover ribadire al vostro capo ufficio lo stesso concetto userete irasshaimasu , e se vi rivolgerete al Mega Presidente di fantozziana memoria direte marimasu, avete capito perchè i Giapponesi quando riescono ad esprimere il concetto "andare" si dirigono nel primo bar ad alcolizzarsi! E che dire della fantasia giapponese nel coniare parole ad hoc:yugen vuol dire consapevole dell'universo indescrivibile a parole,kakekomijosha affrettarsi sul metrò mentre le porte di chiudono,bakkushan una donna che sembra bella vista da dietro ma quando si gira sembra Gattuso ed infine tsuji-giri provare la spada nuova su un passante, i Giapponesi sono un popolo molto pratico!
Non perdete i capitoli dedicati alla cucina e al bagno.La cucina giapponese è pesce crudo o vi piace o non vi piace, la cucina olandese? Vi aprirà nuovi orizzonti nel panorama del disgustoso! Andare al bagno in Giappone? E' come salire sullo Shuttle! Andare al bagno in Olanda? Immaginate uno sgabuzzino di un metro quadro, dove la finestra e l'aspiratore non sono mai previsti e la cordicella o la maniglia per lo sciacquone, beh quelle vanno cercate...cercate...dove c...zzo sta, questa maledetta maniglia!
di Luigi De Rosa
P.S. : nella foto in alto a destra c'è l'olandese Anton Geesik alle olimpiadi del 1964 a Tokyo di fronte al Giappone intero nella finale olimpica di judo sconfisse meritatamente il campionissimo di casa , ma quando vide i suoi sostenitori entrare sul tatami per festeggiarlo li fermò alzando la mano...non era il caso, di un Giapponese e di un Olandese non potrete mai dire che sono antisportivi.
(immagini tratte dal web)
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