Negli oceani è in atto un'estinzione di massa delle specie marine
senza precedenti,simile a quelle subite dalla Terra nel corso delle ere
geologiche.L'allarme è stato lanciato da un gruppo di 27 esperti di sei Paesi
che si è riunito ad Aprile scorso presso l'Università di Oxford.Sott'accusa il riscaldamento,l'acidificazione, l'eccessiva pesca e gli scarichi a mare.Velocità e tasso di degenerazione degli oceani sono risultati più rapidi di quanto previsto da precedenti analisi. Questa informazione la potete approfondire linkando www.greenme.it A questa notizia fa da specchio dei tempi quella illustrata egregiamente dal giornalista Nello Mazzone sul Mattino di Napoli edizione del 21 giugno 2011 che, in sintesi, narra come un'organizzazzione criminale aveva escogitato un sistema per "dragare" i fondali che vanno da Pozzuoli a Licola,del Garigliano fino alla foce del fiume Agnena. In poche parole con un'imbarcazione dotata di rastrelli da natante e una draga idraulica di picco
le dimensioni recuperavano cannolicchi, vongole e qunt'altro, con una serie di pali in mare e sonar riuscivano a sentire l'avvicinarsi dei natanti e gabbare le motovedette della Guardia Costiera, ma i militari non si sono dati per vinti, fingendosi ragazzi intenti a divertirsi sulla spiaggia con falò, sono riusciti a tendergli una trappola sequestrando 3 quintali di molluschi e le attrezzature fuorilegge.Al di là di qualsiasi considerazione che purtroppo lascia il tempo che trova, mi viene da chiedere a questa gente: "quando tra qualche anno dragherete solo sabbia ai vostri figli cosa direte,cosa darete?, ma non credo che voi gli direte alcunchè, perchè non siete persone che credono nel futuro."
di Luigi De Rosa
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