2 apr 2011

La pennata agerolese



Agerola è un piccolo borgo di settemila anime sospeso
tra cielo e mare , situato sui Monti Lattari nel punto di unione tra la Costiera Amalfitana e la Penisola Sorrentina.Da sempre conosciuta per i suoi formaggi e il suo latte tant'è che Galeno, medico di Marco Aurelio e Commodo, nel II sec d.C. vantava la bontà e le qualità terapeutiche del latte prodotto sui Monti Lattari (Lactarius mons) e Cassiodoro scriveva nel 537 d.C. che il re dei Goti aveva ordinato ad un suo servo di ricorrere ai "rimedia lactarii montis", poiché le cure dei medici non sortivano alcun miglioramento alle sue sofferenze.Le caratteristiche geo-morfologiche e climatiche uniche sono inoltre adatte allo sviluppo di rari esemplari di flora e fauna.Tra questi oggi ricordiamo un particolare tipo di pera dal pomo rotondeggiante molto simile ad una mela, dal colore verde scuro e dal sapore pastoso e dolce che dagli Agerolesi fin dall'antichità era chiamata "pennata" perchè i contadini dopo la raccolta, lasciavano maturare i frutti sotto il "pennatone" la parte coperta immediatamente sotto il tetto delle stalle.Ancora oggi "la pennata" raccolta e commercializzata da aziende a conduzione familiare è un ottimo pretesto per fare delle escursioni sui Monti Lattari(periodo consigliato metà Luglio)così dopo una faticosa passeggita fra le meraviglie paesaggistiche della Penisola Sorrentina fermarsi a raccogliere e consumare una pennata che contiene potassio e vitamina C rappresenterà un ottimo momento di ristoro da accompagnare all'attività fisica.
di Luigi De Rosa


Trovate notizie della "pennata" su L'Espresso Napoletano n°4 Aprile 2011 la foto in alto a destra tratta dalla stessa rivista è del fotografo Giuseppe Ottaiano
In alto a sinistra alimentazione nell'antica Roma conservato presso il Getty Museum

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