13 dic 2010

Dell'uomo che trasforma l'argilla in Arte.


Quanno nascette Ninno a Betlemme
era nott'e pareva miezo juorno
Maje le stelle lustre e belle
se vedettero accossì:
e a cchiù lucente
jett'a chiammà li Maggie all'Uriente...

L'incipit della indimenticabile pastorale di sant'Alfonso
M.de Liguori 1758 mi viene sempre in mente quando osservo i capolavori presepiali di un'artista santanellese come Marcello Aversa, quelle piccole opere d'arte d'argilla sono la testimonianza di una tradizione che non manca mai di commuovere e stupire proprio come le parole del santo, con piacere vi segnalo l'intervista su Surrentum a questo Maestro della giornalista Giuliana Gargiulo che con verve
e autorevolezza riesce a tirar fuori sempre gli aspetti più genuini e più interessanti
dei suoi intervistati sia che si trovi di fronte ad un grande attore sia ad un capitano d'industria.

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