Elogio dell’imbecille
di Pino Aprile
Piemme pagine 170 € 9,00
Genere Saggio
L’errore è dare dell’imbecillità un giudizio etico, invece, tecnicamente può essere considerato uno degli strumenti di cui l’evoluzione può disporre, se così non fosse ci saremmo già estinti da un pezzo.di Pino Aprile
Piemme pagine 170 € 9,00
Genere Saggio
Pino Aprile ha la fortuna di incontrare il grande etologo Konrad Lorenz, con lui , tra il serio e il faceto, scambia quattro chiacchiere sull’idea che da anni lo ossessiona: l’intelligenza è destinata ad estinguersi a favore dell’imbecillità?
Fra i due nasce un confronto serio, continuato, dopo la morte del Premio Nobel, con un insigne Professore di Filosofia viennese.
Questo saggio è il frutto del confronto dialettico fra questi tre “homo sapiens” “intelligenti”. La tesi è questa: l’evoluzione procede a casaccio, per tentativi che possono portare a ulteriori sviluppi o in un vicolo cieco. Con l’intelligenza è successo questo, prima ci ha aiutati a sopperire le nostre debolezze: mancanza di artigli, forza, velocità etc etc, poi ad un certo punto si è rivelata una dote troppo pericolosa, quando i vantaggi che essa offriva sono diventati svantaggi, l’uomo l’ha abbandonata. Oggi il futuro è dello scemo, il genio è destinato ad estinguersi.
Riassumere tutte le teorie e gli argomenti esposti nel testo a favore di questa tesi sarebbe arduo e anche da imbecilli,se Vi dico tutto, che senso avrebbe leggerlo?
Vi racconto delle teorie legate alla biologia umana, la cubatura cranica dell’uomo moderno si è ridotta , rispetto, per esempio, all’uomo di Neanderthal, così i nascituri potevano attraversare l’apertura pelvica senza le difficoltà incontrate dai neonati di altri nostri progenitori che si sono estinti a causa della testa più grande.
L’insulto ipotassico, che cos’è? La frazione di tempo che intercorre tra il taglio del cordone ombelicale e il primo vagito provoca la morte di 200 300 milioni di cellule neuronali in ogni bambino: siamo appena nati e già rimbecilliamo!
Nell’ambito sociologico da menzionare il Principio di Peter Lawrence:
in una gerarchia, ognuno tende ad essere promosso, finchè non raggiunge il suo livello di incompetenza, ogni incarico è destinato nelle mani di un incapace, siamo scientificamente condannati ad essere governati da imbecilli.
Politicamente possiamo anche riflettere sul fatto che il potere di un’organizzazione sociale umana è tanto più forte, quanto maggiore è la quantità di intelligenza che riesce a distruggere, a questo proposito pensiamo a Stalin,Hitler e tutti gli altri dittatori famosi e no che,raggiunto il potere, distruggevano l’intellighenzia del proprio paese e si circondavano di imbecilli.
Chiudo questa breve rassegna con la citazione dellla Legge di Murphy : L’intelligenza è una costante, la popolazione in aumento.
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