Sarà triste, la mattina prestissimo, quando ancora è buio e tutt'intorno il silenzio è interrotto solo dal rullare sordo di qualche prima tapparella alzata per far entrare l’aria fresca e pungente dell’aurora, dal profumo inebriante e indispensabile del caffè e di quello seducente delle panetterie, non trovare aperta la salumeria della Signora Maria Perrella, per anni punto di riferimento di centinaia di avventori.
Quanti i lavoratori che di primo mattino si fermavano dalla Signora, accolti sempre con sorriso e cortesia, per acquistare le sue "merende",quante le massaie che hanno fatto la spesa da lei con soddisfazione e risparmio.
La Signora Perrella, alla quale il Comune di Piano di Sorrento, nell’ambito dei festeggiamenti del Bicentenario il 30 Marzo 2008 ha conferito insieme ad altre colleghe la medaglia d’oro, è un altro dei commercianti "storici" di Piano di Sorrento che lascia la propria attività, certamente per godere della meritata pensione, tuttavia questo paese perde un altro rappresentante d
ei quella tradizione commerciale, mi vengono in mente O' Sordo (Aniello Maresca), gli "Sciacquariello", o' Faticone, O' Scialone, O' Tappero, l'elenco è così lungo che Antonino De Angelis ne ha fatto un libro "Gente di Mare edizioni La Conchiglia", che ha reso attivo e ricco l'intero comprensorio.Ai giovani il delicato e arduo compito di continuare la tradizione.
Un saluto Luigi De Rosa
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