15 apr 2013

Alla scoperta delle antiche forre

tra pianta e pianta un fiumicel s'invia,
 e d'arbori e di macchie ombroso e folto

opportuno a l'insidie il loco è molto.

Torquato Tasso,Gerusalemme Liberata, VIII 51

 Sono molti quelli che parlano di ambiente e di recupero dei monumenti,di fronte alla foto-notizia dell'ennesimo crollo del muro di qualche taberna
pompeiana portano le mani alla bocca in segno di stupore e poi:"Governo ladro!"
Ma bando alla solita retorica, se desideriamo realmente salvare la nostra Storia,oltre a criticare il Ministro di turno che purtroppo non possiamo nè scegliere nè votare per il "porcellum" voluto e avallato sia dalla Destra che dalla Sinistra, sarebbe bene cominciare,nel nostro piccolo, a fare noi il primo passo per la difesa "del bene comune", come i volontari dell'associazione Ulyxes che hanno dedicato il sabato pomeriggio alla pulizia e al recupero di un antico ponte di collegamento fra i valloni  che dividevano e in parte dividono (nonostante sbancamenti e riempimenti, a volte azzardati)  le terre della Piana (Planities) , che si estendevano nella zona orientale del territorio dell'antica  Surrentum
Nel Quattrocento si attraversavano queste forre, si recuperava il tufo nelle cave da usare come materiale da costruzione (da qui toponimi ancora presenti sul territorio sorrentino come "cavottole" ) e poi nell'Ottocento, le stesse cave - grotte divennero depositi preziosi per gli agrumi,le noci,l'olio etc etc che i primi armatori sorrentini cominciarono a commerciare in tutto il mondo.
Rubando le parole a Salvatore Settis ,archeologo, ed ex Direttore della Normale di Pisa, questo è un grande esempio di "azione popolare",in altre parole : "far leva sui beni comuni come garanzia delle libertà pubbliche e dei diritti civili. Recuperare spirito comunitario, sapere che non vi sono diritti senza doveri, pensare anche in nome delle generazioni future" ancora  dal testo "Azione Popolare Einaudi,2012 : "Ricreare la cultura che muove le norme, ripristina la legalità, progetta il futuro. Serve oggi una nuova consapevolezza, una nuova responsabilità. Una forte azione popolare in difesa del bene comune."

Le foto nel post sono dell'avvocato  Michele Cinque mentre sul sito www.positanonews.it
Vi consiglio l'articolo e il video :"Piano di Sorrento Ponte di Mortora un sentiero riscoperto e ripulito", all'interno del video  Nino Aversa e Lucio Esposito vi illustreranno il progetto di ripristino e la storia del sito ripulito .

Vi consiglio in libreria :
E vvie 'e mmiez di Gaspare Adinolfi
E vvie sulitarie di Gaspare Adinolfi
Le coste di Sorrento e di Amalfi di Gianni Visetti
Piano di Sorrento Una Storia di terra e di mare a cura di Carlo Pepe e Felice Imperatore
Azione Popolare di Salvatore Settis
Planities AA.VV
La terra delle sirene di Norman Douglas
Sorrento e i Casali del Piano di Vincenzo Russo  


di Luigi De Rosa


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