7 lug 2011

Il Re di Massa Lubrense



Al via la XXXVII Sagra del Limone
a Massa Lubrense (NA)

Se desiderate trascorrere un fine settimana all'insegna della buona musica,del teatro degustando piatti tipici campani Vi consiglio di venire in Penisola Sorrentina a Massa Lubrense dove sabato 9 e domenica 10 luglio si svolgerà la tradizionale "Sagra del Limone", una kermesse che intende promuovere e valorizzare uno dei prodotti tipici della Costiera Amalfitana: il limone nelle varietà "femminello e sfusato massese".Gli stand,allestiti dall'organizzazione, accoglieranno i visitatori a partire dalle 10 fino alle 13 e poi dalle 18 fino a tarda sera. Con un ticket di soli € 10 ,00 avrete diritto a seguire un percorso enogastronomico grazie al quale assaggerete moltissimi piatti tipici a base di limone. Nel centro storico, in via Roma, l'artista Nina Palomba terrà una mostra intitolata "il Mercatino delle curiosità",mentre la cooperativa l'Arcolaio del regista-attore Antonio Guida domenica in Piazza Vescovado vi intratterrà con spettacoli teatrali e numeri di giocoleria infine vi verranno proposti spettacoli di musica classica mentre per i più piccini verrà allestito uno spazio giochi dedicato esclusivamente a loro: Lemonlandia.
L'evento è stato organizzato da Antony Pollio, dall'assessore Luigi Ercolano con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia,hanno collaborato la Coldiretti,Forum Giovani e Unitre.
Per orari ed informazioni più esaurienti vi rimando all'articolo di Gennaro Pappalardo sul Mattino di Nap
oli del 7 luglio 2011 (Area Costiera).
Per deformazione professionale voglio approfittare di quest'occasione per segnalarvi questo splendido testo della Intra Moenia dedicato alla storia e alla cucina a base di limone che grazie all'elegante cofanetto può essere un prezioso souvenir da regalare ad amici o tenere per sè come ricordo di questa splendida terra.

Sua Maestà il Limone

di Lejla Mancusi Sorrentino
Edizioni Intra Moenia € 13,00

Sin dalla prima pagina di questo saggio veniamo rapiti dalla penna seducente di Lejla Mancusi Sorrentino e trasportati in epoche leggendarie,dopo poche righe eccoci al cospetto di Eracle che per superare una delle mitiche fatiche è chiamato a rubare i frutti dorati (i limoni?) nascosti nel giardino delle Esperidi.L'autrice poi abbandona la mitologia per passare all'archeologia infatti ancor oggi potete ammirare i "feminelli" dipinti nella Casa del Frutteto, in via dell'Abbondanza a Pompei; già nel 79 d.C. questi agrumi erano apprezzati per le loro virtù terapeutiche da scrittori come Catone,Varrone ,Columella.Da non dimenticare le ricette di Apicio e l'uso delle "pagliarelle" tecnica di arboricoltura, che potete osservare ancor oggi in tutti gli agrumeti della Penisola, il cui uso era già consigliato da Rutilio Palladio III d.C. Tante sono le storie e le leggende narrate dall'autrice che mi è impossibile fare un sunto esauriente, vale la pena però ricordare Madame Pompadour che fu la prima ad aggiungere all'alcol i profumi degli agrumi per sedurre il suo di Re ,Luigi XV. Nostradamus adoperò spesso il limone come cosmetico,Alessandro Dumas si divertiva a farne deliziosi canditi.I Padri Gesuiti nel XVI secolo realizzarono le prime aziende agricole per la loro commercializzazione su terreni che a Sorrento sono famosi come quelli appartenuti alla Regina Giovanna,Il Pizzo a Sant'Agnello e la Strazza a Piano di Sorrento.Nel testo troverete nozioni sulle virtù terapeutiche e famacologiche del limone,proverbi e poesie,tipiche ricette della tradizione e nuovissimi piatti dei migliori chef.Insomma il limone, credetemi, una volta conosciuto,diventerà il vostro amico per la "pelle".
di Luigi De Rosa

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