Sui Camaldoli in Penisola Sorrentina, la consegna è il silenzio il compenso è la serenità.
L'Eremo del SS Salvatore è un piccolo paradiso nascosto dall'abbraccio di faggi,lecci e castagni che resistono agli insulti del cemento,lontano dal chiasso insolente delle cittadine costiere, sui Monti Lattari. I monaci Camaldolesi guidati da San Romualdo si arrampicarono su questa collina alta 485 metri nel 1585 e vi posero le fondamenta di questo stupendo complesso monastico.
Dalle celle dei religiosi, ancora oggi, potete godere di uno spettacolo naturalistico affascinante, l'intera Penisola Sorrentina,dalla vostra
finestra, nel silenzio del primo mattino, sembra la curva di un eterno arcobaleno
giallo,verde e arancio che si tuffa nell'azzurro del mare. Dopo tanti secoli
i pellegrini sono accolti con la stessa umanità e ospitalità spartana che avevano
i Camaldolesi anche se oggi la guida del complesso è stata affidata alle
Suore di Santa Brigida, le eredi della Beata Madre Elisabetta HesselbladFaglavik (Svezia, 4 giugno 1870 - Roma, 24 aprile 1957) della quale
rispecchiano tutta la statura morale e l'attenzione per la riflessione ecumenica.Le case brigidine sono " ostelli" di carità ecumenica, di attività e accoglienza integrate dalla dimensione spirituale e culturale.
Per info linkate www.brigidine.org
Per approfondire l'argomento vi consiglio l'articolo della giornalista Melania Guida sul Corriere del Mezzogiorno-Corriere della Sera 13 luglio 2011.
(la foto in alto a sinistra ritrae la Beata Maria Elisabetta Hesselblad , in alto a destra l'antica entrata del complesso monastico e sinistra uno dei saloni restaurati,le immagini sono tratte dal web)
Nessun commento:
Posta un commento