27 mar 2011

"Io non so che fare di uomini.Ho bisogno di Eroi"Scipio Slataper


In una città atta agli eroi e ai suicidi
Trieste e il "caso Svevo"
di Giampiero Mughini
pagine 160 € 15,00 Bompiani

Chi era Norma Cosetto ? Una bella ragazza istriana, nata a Visignano.
Aveva ventiquattro anni nel 1943, frequentava l'Università di Padova e stava preparando la tesi di laurea sull'apologia dell'italianità istriana.Il 26 settembre del 1943 se ne andava in giro con la sua bicicletta a cercare documenti per i suoi studi presso musei e biblioteche, quando venne intercettata da una volante rossa costituita da comunisti italiani e croati fu rinchiusa nell'ex caserma dei Carabinieri di Visignano.Cercarono di farle rinnegare la passione per l'Italia.La trasferirono nel carcere di Antignano,legata ad un tavolaccio fu ripetutamente violentata, poi il Tribunale del Popolo la condannò a morte,la sua tomba doveva essere la foiba di Villa Surani.Prima di precipitarla nella foiba, la violentarono di nuovo, le recisero i seni e le piantarono un pezzo di legno nei genitali.
Ho letto questa tragica storia in questo splendido libro di Giampiero Mughini, nel mio studio, mentre fuori dalle finestre echeggiavano i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia, ho scoperto con Mughini una storia d'Italia tragica soprattutto perchè dimenticata,rinchiusa per anni nell'oscurità delle foibe e di certa sporca coscienza politica ,ho scoperto tra le righe del libro un'Italia immaginifica, porta un nome : Trieste.
Questo saggio non è solo un racconto sugli "eroi" giuliani ma anche un lungo omaggio alla Cultura triestina, si sfogliano le pagine e d'un tratto ci si ritrova davanti alle vetrine di una libreria in via
San Nicolò, si apre la porta, si entra e a servirti viene un certo Umberto Saba.
Sembra di vederlo il giovane Hector Schmitz (Italo Svevo) chino sui libri instancabile, ostinato,
che sta diventando il padre del Romanzo italiano.
Sembra di vedere la faccia sorpresa, titubante di uno sconosciuto Eugenio Montale, che insegue lungo le strade di Milano Italo Svevo, fermarlo o no?, come fanno oggi le ragazzine con i cantanti.
Enzo Bettiza,Claudio Magris,Scipio Slataper, Carlo Michelstaedter, Vittorio Bolaffio,Carlo e Giani Stuparich e Silvio Benco trabocca di Arte e Letteratura questo scritto. Su tutti Italo Svevo come nessuno fino ad ora lo aveva raccontato.
di Luigi De Rosa

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