24 dic 2011

A Natale il Quintetto d'Archi Benjamin Franklin

Ideali risorgimentali e disillusioni post-unitarie
Salvatore Pappalardo
Gran Quintetto Politico Itliano op.81
Domenico Silverj
Andante con moto
CD 75 minuti registrato presso gli studi della Phonotype Record
Napoli , novembre 2011

Quintetto d'Archi Benjamin Franklin
Giuseppe Carotenuto I violino
Asuka Fukuhara II violino
Luca Improta I viola
Giuseppe Navelli II viola
Aurelio Bertucci violoncello

con la collaborazione di
Giovanni Giuliano al contrabbasso
Produttore esecutivo
Lorenzo Ceriani
Sound engineer
Gianni Ruggiero
Produzione
Beniamino Cuomo

La realizzazione di questo CD è stata possibile grazie alla passione ostinata ed irriducibile di un gruppo di musicisti e patrioti, è proprio il caso di definirli così, che hanno dato nuova vita, per celebrare degnamente l'Unità d'Italia, ad opere di autori come Salvatore Pappalardo e Domenico Silverj ingiustamente condannati all'oblio.
Fra le note storiche che accompagnano la presentazione del CD c'è ne una che ricorda la triste vicenda di alcuni orfani di profughi italiani che sbarcavano il lunario nelle strade di Londra suonando un organetto di Barberia e chiedendo l'elemosina, molti a quei tempi furono i ragazzini italiani sfruttati e destinati a morire in strada , lo stesso Mazzini nel 1841 fondò nella capitale inglese una scuola per questi lazzari e i musicisti Camillo Sivori,Luigi Arditi ed Alfredo Pitti profusero impegno per migliorare la loro sorte.A quei bambini che non sono nei libri che parlano del nostro Risorgimento,a quei bambini che non conobbero l'Italia unita, a quei bambini che non conobbero l'infanzia,l'abbraccio di una madre,il rimprovero di un padre,il sapore di un maccherone,l'incanto di un Presepe va il ricordo e il suono di questi violini.

di Luigi De Rosa

1 commento:

Anonimo ha detto...

DEVO comprarlo. Come fare?