27 nov 2011

Massa Lubrense e del dottore che ne scrive con la luce

dottor Francesco Cappiello

Sulle orme del mito
Viaggio iconografico tra immaginario e reale
nel territorio di Massa Lubrense,antica terra delle Sirene.
di Francesco Cappiello
Esselibri spa pp50 € 15,00

Fotografare è un termine che deriva dal greco, e tradotto letteralmente significa: “scrivere con la luce”.Francesco Cappiello,medico di famiglia con la passione per la macchina fotografica, nel tempo libero fa questo, va a zonzo per la sua terra,Massa Lubrense e scrive poesie,non adopera la penna ,ma la luce.
di Luigi De Rosa
Veduta di Massa Lubrense(NA) foto di Francesco Cappiello

"Un oggetto o un corpo dall’aspetto comune, se osservati con vera attenzione, si trasformano in qualcosa di sacro. La macchina fotografica può rivelare i segreti che l’occhio nudo o la mente non colgono , sparisce tutto tranne quello che viene messo a fuoco con l’obiettivo. La fotografia è un esercizio d’osservazione e il risultato è sempre un colpo di fortuna: tra le migliaia di negativi che riempiono diversi cassetti del mio studio quelli eccezionali sono veramente pochi. La macchina fotografica è uno strumento semplice, anche il più stupido può usarla, la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte. E’ una ricerca soprattutto spirituale. Cerco verità e bellezza nella trasparenza d’una foglia d’autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva d’una schiena femminile, nella consistenza d’un vecchio tronco d’albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà. Alcune volte, mentre lavoro su un’immagine nella mia camera oscura, fa la sua comparsa l’anima di una persona, l’emozione di un evento o l’essenza vitale di un oggetto, e allora il cuore mi trabocca di felicità e libero il pianto, non riesco a farne a meno".
citazione da Ritratto in seppia di Isabel Allende Feltrinelli Editore

1 commento:

Anonimo ha detto...

Meglio fotografo che medico............