28 lug 2011

Joshua bar Joseph:ecce homo.



Gesù
di Paolo Flores d'Arcais
pagine 127 add € 5,00 luglio 2011

Questo piccolo saggio di Paolo Flores d’Arcais ci aiuta ad approfondire la conoscenza di un personaggio storico straordinario quale si è rivelato Joshua bar Joseph, da tutti i Cristiani conosciuto semplicemente come Gesù.
Certo le tesi che porta avanti Flores d’Arcais sono completamente diverse da quelle presentate nel recente libro di Papa Benedetto XVI "Gesù di Nazareth,Libreria Editrice Vaticana,2011" , anzi con il professor Joseph Ratzinger non è per niente tenero, come storico gli contesta molte affermazioni se non addirittura accusarlo di disinformazione. Se il Gesù, descrittoci dal professor Flores d'Arcais nei primi capitoli era un ebreo osservante,un profeta apocalittico,rimasto fino alla morte tale, che non avrebbe mai immaginato di fondare una Chiesa,che annunciò a pescatori e contadini perlopiù analfabeti la prossima fine del mondo e il trinfo del prossimo Regno dove gli ultimi saranno i primi,che proclamò il suo euaggelion in Gerusalemme dove morì per mano dei Romani come furfante sovversivo, quello presentatoci dal professor Joseph Ratzinger invece è il Cristo dogmatizzato che emerge dai Concili di Nicea 325 e Calcedonia 451 dominati dagli Imperatori romani che avevano fatto del Cristianesimo una religione di Stato. In realtà sarebbe riduttivo presentarvi questo saggio come una disputa tra un fine filosofo e un altrettanto acuto teologo. Il professore friulano, così come Corrado Augias in "Inchiesta su Gesù" ci dà l'opportunità, partendo dalle fonti più autorevoli,Vangeli canonici,scritti di San Paolo e dei Padri della Chiesa di analizzare affondo la figura storica di Gesù e le conclusioni alle quali si giunge sono sorprendenti sotto tutti i punti di vista.Non meno interessanti sono i capitoli dedicati alle prime comunità cristiane, alla figura di Giacomo fratello di Gesù e primo capo della comunità giudaico cristiana di Gerusalemme, i numerosi vangeli apocrifi, di Pietro,di Tommaso,di Filippo, di Giacomo e di Maria.Non meno "lussureggiante"è la Babele di teologie inconciliabili fra loro e sette cristiane che si svilupparono dopo la crocifissione: vedi Simon Mago,Marcione,gli Ofiti,i Setiani,i Kainiti (Vengelo di Giuda),gli Ebioniti,Nicolaiti,i Simmachiani etc etc. Partendo dai Vangeli canonici, passando agli scritti di San Paolo, ai Vangeli apocrifi ed ai tantissimi documenti storici e scritti di padri della Chiesa, così come allo studio delle tantissime Sure del Corano dedicate a questo profeta , avrete modo di arricchire le vostre conoscenze su questo straordinario e irripetibile fenomeno storico.
Questo testo vuole raccontare Gesù così come emerge dalle fonti storiche,"altra cosa è la fede,ovviamente,che orgogliosamente Paolo considerava follia e i cristiani dei primi secoli proclamavano altrettanto orgogliosamente nel credo quia absurdum."
di Luigi De Rosa
(la foto è tratta dal film La passione di Mel Gibson)

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma se pietro era analfabeta come ha fatto a scrivere un vangelo? In realtà gesù si circondò di un gruppo eterogeneo, alcuni apostoli sapevano leggere e scrivere, tipo Matteo, esattore delle tasse. Levangelista Luca era medico. Queste di questo libro sono le teorie tanto care agli atei Un ottimo motivo per non credervi, perchè vengono utilizzate ampiamente dagli atei per smantellare la Chiesa Cattolica e duqnue il Cristianesimo. Clap clap a chi scrive questo tipo di libri. sarete soddisfatti di voi stessi