In un noto albergo sorrentino, sembra sia stata ritrovata
una lettera del famoso antropologo francese, Claude Lèvy Strauss,
indirizzata a Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir.
Nella missiva, il padre dello strutturalismo, fra il serio e il faceto,
illustra agli amici la società sorrentina.Il comandante
Antonio Carotenuto è la pittoresca guida , che lo studioso francese,
durante le festività pasquali,"ingaggia" per conoscere riti, usi e costumi
dei "clan" del luogo.
"Il comandante Carotenuto è stato il mio passepartout nei confronti del
sistema sociale di qui.Cioè a dire una piramide con al vertice la casta sacerdotale
degli albergatori e , alla base, il clan o famiglia allargata.Famiglia composta,
in linea verticale,da madre, padre, figli,generi, nuore e nipoti.Ai lati di questa
genealogia si diramano i rapporti con zii, cugini,pro zii e pro cugini, nonchè le fondamentali
relazioni di vicinato".
...se la famiglia è il centro della società locale , la tavola ne è il cuore, che a Natale e a Pasqua viene a battere drammaticamente.In queste festività ,difatti,i due clan venuti a congiungersi -quello dello sposo e quello d'appartenenza della sposa- sviluppano un vero e proprio agonismo rispetto alla riuscita dei due ,tre piatti forti.Mi riferisco alla pastiera, al casatiello dolce e a quello salato...La lettera continua con altre interessantissime osservazioni e una sorpresa finale da non perdere.
da Henry de Botton,Les Tropiques sont tristes,Massa Lubrens pas du tout, in Le Monde est gris, Le monde est blu supplemento culturale di Le Monde.
L'intera lettera è riportata dall'attento, brillante e arguto beffeggiatore lo scrittore Vladimiro Bottone sulla pagina culturale del Corriere della Sera - Corriere del Mezzoggiorno edizione del 24 aprile 2011
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