2 lug 2010

La tigre fasciocomunista del Duce


Accanto alla tigre
di Lorenzo Pavolini
Fandango pagine 242 € 16,50
Genere Biografia

Per sintetizzare la storia del gerarca Alessandro Pavolini, ministro della cultura e braccio destro di Benito Mussolini fino alla fine, fino a Salò e oltre a fino a Piazzale Loreto appeso insieme al suo Duce a testa all'ingiù, posso fare ricorso alle parole di Lorenzo, suo nipote, che in questo testo ha cercato di raccontare a sè stesso e a noi una parte fondamentale della storia di questo Paese e della sua famiglia.
“Ho creduto di poter continuare sulla strada delle testimonianze consolanti – il bravo ragazzo della de’ Giorgi, l’italiano cortese del rapporto Kappler, uno come noi, parola di Montanelli –insomma in questo mio leggere svogliato avrei voluto trovare una via d’uscita anche alla bestia peggiore.
Le attenuanti per un primo squadrismo soltanto mitizzato, in seguito ostentato quale indispensabile pedigree, un blasone come un altro data la congerie si sarebbe perfino potuto…Invece no, non c’era solo il rifiuto dell’abbraccio universale del ’43, a cui gli Italiani si illudevano di poter fare largo ricorso anziché la guerra civile, Pavolini appartiene per intero e fin dalla prima infanzia a quella infinita generazione che non può far altro che identificare azione politica e violenza., quasi che l’unica presa di contatto col mondo reale e la vita attiva sia lo scontro,lo sparo, un fracco di botte date e ricevute.
Intramontabile visione di chi è ossessionato da cultura e libri sino a percepire come intollerabile la banalità del bene.

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