Bianca come il latte
Rossa come il sangue
di Alessandro d’Avenia
Mondadori pagine 290 € 19,00
Genere Romanzo d’amore
Questa è la storia di Leo, 16 anni , prima Liceo segni particolari: Bianco.
Questa è la storia di Beatrice, 16 anni, prima Liceo segni particolari: Rossa.
Questa è la storia di due colori:
il bianco (leukos in greco): il colore del nulla,della sconfitta, della resa.
e del rosso (aima in greco): il colore del sangue, della forza, della vita.
Se mettete insieme, il bianco e il rosso, il leukos e l’aima viene fuori
LEUCEMIA: questa è la storia di una combinazione di colori molto particolare.
Questa è la storia di un bambino poverissimo che sognava di partecipare alla più bella festa in maschera ma non poteva. Vedeva passare gli amici con abiti sgargianti e lui non poteva. La madre lo guardò, sentì la tristezza riempirle il cuore, raccattò nella piccola casa tutti i pezzi di stoffa che non servivano e cucì tutta la notte. Il mattino dopo offrì al figlio un vestito fatto di mille colori e disse: “Ora puoi andare Arlecchino.”
Arlecchino partecipò al Carnevale e il bambino più povero fù il più ammirato.
In fondo la vita non fa altro che ritagliarti un vestito multicolore addosso, fatto di notti bianche, giornate nere, grigie,azzurre,rosse,dorate; tanti svariati pezzi di stoffa quanti sono e saranno i tuoi anni
e proprio quando ti sentirai il più povero, il più inutile, il più “bianco” ti accorgerai che la vita ti sta cucendo addosso il vestito più bello.
Rossa come il sangue
di Alessandro d’Avenia
Mondadori pagine 290 € 19,00
Genere Romanzo d’amore
Questa è la storia di Leo, 16 anni , prima Liceo segni particolari: Bianco.
Questa è la storia di Beatrice, 16 anni, prima Liceo segni particolari: Rossa.
Questa è la storia di due colori:
il bianco (leukos in greco): il colore del nulla,della sconfitta, della resa.
e del rosso (aima in greco): il colore del sangue, della forza, della vita.
Se mettete insieme, il bianco e il rosso, il leukos e l’aima viene fuori
LEUCEMIA: questa è la storia di una combinazione di colori molto particolare.
Questa è la storia di un bambino poverissimo che sognava di partecipare alla più bella festa in maschera ma non poteva. Vedeva passare gli amici con abiti sgargianti e lui non poteva. La madre lo guardò, sentì la tristezza riempirle il cuore, raccattò nella piccola casa tutti i pezzi di stoffa che non servivano e cucì tutta la notte. Il mattino dopo offrì al figlio un vestito fatto di mille colori e disse: “Ora puoi andare Arlecchino.”
Arlecchino partecipò al Carnevale e il bambino più povero fù il più ammirato.
In fondo la vita non fa altro che ritagliarti un vestito multicolore addosso, fatto di notti bianche, giornate nere, grigie,azzurre,rosse,dorate; tanti svariati pezzi di stoffa quanti sono e saranno i tuoi anni
e proprio quando ti sentirai il più povero, il più inutile, il più “bianco” ti accorgerai che la vita ti sta cucendo addosso il vestito più bello.
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