26 feb 2011

Cieli silenziosi, un grande scrittore,Jonathan Franzen lancia il grido d'allarme per la fine degli uccelli migratori


Cieli silenziosi
dall'Internazionale n.886
edizione del 26 febbraio 2011 € 3,00

Oggi Vi consiglio la lettura di un magnifico reportage dello scrittore americano Jonathan Franzen sulla strage degli uccelli migratori che transitano ogni anno nel bacino del Mediterraneo.In Italia a Cipro e a Malta si consuma una carneficina.Gli uccelli non commerciabili vengono fatti a pezzi e abbandonati a terra, oppure lasciati morire nelle reti.Quelli commerciabili possono rendere fino a cinquanta euro l'uno.
Ogni primavera circa cinque miliardi di uccelli si spostano dall'Africa per andare a riprodursi in Eurasia, e ogni anno fino a un miliardo di questi uccelli viene deliberatamente ucciso dagli esseri umani. I maltesi sparano a gruccioni,upupe,rigogoli,berte,cicogne e aironi.Si appostano davanti alle recinzioni dell'aeroporto internazionale e si esercitano con il tiro al bersaglio con le rondini.
Nel bresciano ogni anno i bracconieri intrappolano un milione di uccelli canori da vendere nei ristoranti che offrono polenta e osei (polenta con uccelli).
L'azzurro del Mediterraneo non mi attira più.
La trasparenza delle sue acque, tanto apprezzata dai vacanzieri,
è la trasparenza di una piscina sterile.Sulle sue spiagge ci
sono pochi odori e pochi uccelli.
di Jonathan Franzen

(nella foto a sinistra un bellissimo esemplare di Upupa, ferito dai bracconieri a Sant'Agnello (NA), salvato dai volontari del WWF sezione Penisola Sorrentina)
Il reportage è impreziosito dalle illustrazioni di Andrew Zuckerman, fotografo, autore di Bird. Ne approfitto anche per segnalarvi l'uscita il 15 Marzo per l'Einaudi del nuovo romanzo di Franzen "Libertà".

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