22 ott 2010

Allora il Signore disse a Caino:«Che hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!


Io Vengo con te
colloqui in carcere con Amanda Knox
di Rocco Girlanda
Piemme pagine 230 17,00

Sinceramente quando ci sono fatti di cronaca nera, specialmente
quelli che finiscono sotto i riflettori di quell' immondezzaio che è diventata l'informazione italiana cambio canale. In primo luogo per il rispetto che si deve alle vittime e al dolore delle famiglie (guardare dal buco della serratura mediatica la tragedia di un altro essere umano lo trovo disgustoso),in secondo luogo perchè credo che i processi vanno fatti solo ed esclusivamente in tribunale dove ci sono persone competenti pagate per fare il difficile mestiere di giudice. Nè negli studi televisivi, nè sulla carta stampata.
Mi ha colpito questo libro e l'ho letto perchè scritto da un uomo comune padre di cinque figli, legato da anni ad un'associazione italo americana che ha voluto e gli è stata data la possibilità di conoscere in carcere semplicemente una ragazza dell'età delle sue figlie di nome Amanda che stava attraversando un momento profondamente tragico della propria vita. La lettura di questo diario non mi ha levato nessun dubbio , nè dato alcuna risposta, ma mi ha aiutato a capire un po' di più l'umano e il disumano che mi circonda.

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