Ora sei una stella
di Luigi Garlando
Oscar Mondadori pagine 310 € 9,50
Questo di Garlando lo potremmo definire un romanzo di formazione, di formazione allo spirito sportivo. Voglia di lottare e non arrendersi, voglia di confrontarsi contro tutto e tutti per raggiungere gli obiettivi senza mai dimenticare il rispetto che si deve a se stessi e all'avversario.
Il romanzo si apre con Ambrogio, un ragazzino di otto anni che vede il nonno piangere.
Come? Proprio lui, l'uomo vecchio stile , tutto d'un pezzo, si scioglie in lacrime in una Chiesa di Milano insieme ad altre centinaia di persone davanti al feretro di un uomo di nome Giacinto Facchetti. Questo lutto è l'occasione per il bambino , accompagnato dal nonno, di fare un viaggio in un mondo, quello del calcio di una volta interpretato da gentiluomini.
Al di là della fede calcistica alla quale si è legati questo romanzo vuole rendere omaggio ad atleti la cui grandezza è legata alla moralità della loro interpretazione del gesto sportivo che va al di là del numero dei gol, del numero dei campionati vinti. Alle volte si può avere zeru tituli in bacheca e triplete di umanità nelle piccole grandi battaglie della vita e forse è per questo tanta gente si commuove quando uno di questi atleti ci lascia.
di Luigi Garlando
Oscar Mondadori pagine 310 € 9,50
Questo di Garlando lo potremmo definire un romanzo di formazione, di formazione allo spirito sportivo. Voglia di lottare e non arrendersi, voglia di confrontarsi contro tutto e tutti per raggiungere gli obiettivi senza mai dimenticare il rispetto che si deve a se stessi e all'avversario.
Il romanzo si apre con Ambrogio, un ragazzino di otto anni che vede il nonno piangere.
Come? Proprio lui, l'uomo vecchio stile , tutto d'un pezzo, si scioglie in lacrime in una Chiesa di Milano insieme ad altre centinaia di persone davanti al feretro di un uomo di nome Giacinto Facchetti. Questo lutto è l'occasione per il bambino , accompagnato dal nonno, di fare un viaggio in un mondo, quello del calcio di una volta interpretato da gentiluomini.
Al di là della fede calcistica alla quale si è legati questo romanzo vuole rendere omaggio ad atleti la cui grandezza è legata alla moralità della loro interpretazione del gesto sportivo che va al di là del numero dei gol, del numero dei campionati vinti. Alle volte si può avere zeru tituli in bacheca e triplete di umanità nelle piccole grandi battaglie della vita e forse è per questo tanta gente si commuove quando uno di questi atleti ci lascia.
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