9 gen 2012

Rima segreta per Gianmaria Cesaro

Oggi 9 gennaio 2012 alle 18.00 atterrerà a Fiumicino l'aereo che riporta
a casa,dopo 317 giorni di prigionia,Giamaria Cesaro,mio concittadino,allievo di coperta
della nave Savina Caylyn sequestrata dai pirati somali nel febbraio del 2011.
Ho pensato subito a questo brano di Erri De Luca che ho letto nel testo Alzaia edito da Feltrinelli e ho subito pensato di citarlo a mo di benvenuto:

Rima segreta
di Erri De Luca

(...)Il primo verso del salmo 126,uno dei quindici detti "delle salite",
è in ebraico un mantice polmonare.
I pellegrini salgono a Gerusalemme battendo il fiato con queste parole:
Beshùv Adonài et shivàt tiziòn haìnu keholemìm
(nel restituire Adonai la prigionia di Sion eravamo come quelli che sognano)
Adonai è uno dei nomi di Dio,Sion è Gerusalemme.
Keholemìm"come quelli che sognano": è espressione unica nelle sacre scritture.
E' noto che in ebraico le parole hanno anche valore numerico,perchè le singole lettere sono anche numeri.La cifra di "come quelli che sognano" è la stessa di Pèsah,Pasqua.
L'identità tra le due parole è una rima segreta,una coincidenza voluta.
Essa insegna che il ritorno dei prigionieri a Sion è elevato alla stessa solennità della Pasqua
e che ogni Pasqua è festa di liberazione.
Chi nel giorno di questa ricorrenza recita,legge o solamente sfiora questo salmo,sta insieme a quelli che salgono a Gerusalemme.
E' "come quelli che sognano" ai quali non pare vero di essere di nuovo sulla via di casa(...)

Beshùv Adonài et shivàt tziòn haìnu keholemìm
Bentornato a casa Gianmaria Cesaro


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