6 giu 2011

Cosa tiene accese le stelle



Cosa tiene accese le stelle
di Mario Calabresi
Mondadori pagine 130 € 17,00


Cosa tiene accese le stelle? Secondo il fisico Giovanni Bignami, l'ultimo dei tanti italiani più o meno famosi intervistati da Mario Calabresi in questo saggio: una fusione termonucleare. Ma se mi fermassi a questa risposta , dopo aver letto questo libro, vorrebbe dire non aver capito nulla e fare un torto all'autore. Ci riprovo: agli inizi degli anni '70 quando il dottor Giuseppe Masera si accorgeva che il bambino che aveva di fronte aveva la leucemia, taceva , sapeva che era uguale ad una condanna a morte senza appello. Una vota, una ragazzina di nome Lorena , approfittando di un momento di confusione in ospedale , s'infilo nella stanza dei medici lasciata incustodita, aprì la sua cartella clinica e copiò nel quaderno :"leucemia linfoblastica acuta".Poi tornò dal medico
lo guardò negli occhi e mostrandogli il quaderno gli chiese:"Dottore, devi dirmi cosa c'ho".
Il dottore gli spiegò dei globuli bianchi che si ammalano, di cocktail sperimentali che con lei stavano facendo effetto e aggiuse:"Se tu vai avanti così, con questa voglia di vivere, allora ce la possiamo fare".Lorena oggi ha 53 anni.
Loris Degioanni in un paese sperduto di poche anime ,Vinadio, da bambino mise degli spiccioletti da parte e si comprò un Commodore Amiga, oggi dirige una delle più grandi aziende nella Silicon Valley.Federico Grom e Guido Martinetti , nel 2002, erano due giovani laureati, con una passione:il gelato,ma pochi soldi.Andarono in giro per l'Italia, comprarono limoni d'Amalfi, nocciole piemontesi,i prodotti della tradizione italiana, volevano vendere gelati di qualità, sembrava la scoperta dell'acqua calda in un paese come il nostro con gelatai ad ogni angolo,eppure la loro idea si è dimostrata vincente: adesso possiedono 55 gelaterie in tutto il mondo. Sono tantissimi gli esempi di Italiani incontrati da Calabresi e se leggerete il libro ne rimarrete colpiti e forse scoprirete che cosa tiene accese le stelle, vi dò un aiutino: forse stanno lì per insegnarci "a non tenere la testa bassa neanche quando è tutto buio"
di Luigi De Rosa

Nessun commento: